COME APPENDERE UN QUADRO…O NON APPENDERLO

Può sembrare un argomento banale, ma di fatto appendere quadri al posto giusto non è un automatismo. Io quando vedo dei quadri appesi male sento la necessità di spostarli.

Fate un test: osservate l’immagine qui sotto e dite, sinceramente, se vi dà fastidio.  Se vi prudono le mani nel vedere questo caos…. se sì, allora il vostro senso estetico almeno esiste, diversamente siete gravi! ma non temete … si può imparare!

"qudri appesi in modo scorretto-poeticadelleregole"
come non appendere i quadri

Esiste anche un caos meno confusionario, ma più “sottilmente orribile” che vuole essere raffinato, che consiste nell’appendere a “scaletta”. Anche qui fate un test: osservate l’immagine di seguito;  se siete in grado di capire che stona, molto bene.

"come non appendere un quadro-poeticadelleregole"
quadri a scaletta

Partendo dal presupposto che si può imparare, ecco alcune indicazioni e regole pratiche:

COSA APPENDERE, SCELTA DELL’AMBIENTE

  • il soggetto del quadro vi suggerisce l’ambiente in cui verrà posizionato; siate più originali e non appendete una riproduzione di Klimt (Il Bacio) o i Girasoli di Van Gogh in soggiorno. Non mettete le fotografie dei bambini appese alle pareti del soggiorno, in modo sparso, magari prediligete un angolo “a tema”, e utilizzate delle cornici porta foto che potrete posizionare sui mobili;

    "cornici in argento - tavolino in stile-poeticadelleregole"
    angolo riservato alle fotografie
  • un bel modo di avere sempre “sotto gli occhi” le vostre fotografie più belle, i cui soggetti siete voi e/o i vostri familiari, è quello di comporre molte, molte foto, anche di formati diversi, come fossero tessere di un mosaico, magari in bianco e nero, e farle riprodurre su un unico grande supporto (esempio m 1 x 1), con o senza cornice;

    il quadro deve essere valorizzato, e non deve solo riempire lo spazio, piuttosto non appendete nulla;

  • se amate i tessuti potreste anche far montare dal vostro tappezziere dei tagli di tessuto su supporti rigidi e appenderli.20180914_1516081

PROPORZIONI DEL QUADRO IN RELAZIONE ALL’AMBIENTE

Guardate la grandezza del quadro e osservate l’intero ambiente in cui vorreste posizionarlo, provate ad immaginarlo nelle pareti o in porzioni di pareti disponibili, e individuate dove vi pare sia meglio appenderlo.

NELLA SCELTA TENETE CONTO CHE:

  • il quadro si deve guardare, quindi non va messo molto in alto, diciamo un pò sopra l’altezza degli occhi (considerate una persona di altezza media);  avete così definito l’altezza dove appenderlo –  il soffitto generalmente è alto 2,70 m, le porte sono alte 2,10 m,  direi di attenersi tra 1,90 m e 2,00 m massimo di altezza. Non cercate il filo della porta, state sempre sotto;
  • lasciate sempre un margine tra il quadro e l’inizio o la fine della parete e anche tra il quadro e gli stipiti delle porte, o i serramenti delle finestre; questo margine deve essere proporzionato alla larghezza del quadro.  Se il quadro è molto alto, valutate anche la sua posizione rispetto al soffitto e al pavimento, appendendolo a pari distanza da questi due elementi orizzontali;
  • il quadro deve respirare, non trovarsi impiccato, diversamente è troppo grande per la parete e dovrete sceglierne un’altra;
  • quadri simili per soggetto, o con cornici di uguale dimensione possono essere messi anche allineati orizzontalmente, verticalmente, a due a due, a tre a tre, e così via. La forma geometrica (quadrato o rettangolo) che essi formeranno tutti insieme, data dalla linea immaginaria che unisce il perimetro esterno di questi,  può centrare la parete o posizionarsi in una porzione di parete;

    QUADRI DESIGNMAG.IT
    cortesia- designmag.it-Pinterest
  • se appoggiati alla parete ho un mobile o un divano, i quadri possono “completare” la porzione di parete che resta libera al loro fianco;
  • se il punto di vista da cui guardo il quadro è lontano e mi permette di cogliere l’intera parete, vuota (arrivo da un lungo corridoio e percepisco al fondo la parete di un altro ambiente molto più ampio ), allora posso posizionare centralmente un grande arazzo o una grande tela – fate attenzione quindi alla distanza da cui vedo ciò che appendo;
  • se in ambienti importanti, magari in stile neoclassico, o con boiseries, con pareti ampie ove siano stati collocati elementi di arredo o arredi (lampade, poltrone,  mobili ) in posizione simmetrica tra loro,  potete cercare di posizionare quadri in modo altrettanto simmetrico.

… NON APPENDERE

Spesso accede che vorremmo appendere qualcosa a una precisa parete,  ma per molto tempo non troviamo nulla che ci convinca….

"come appendere un quadro-poeticadelle regole"
quadri appoggiati

A tal proposito, esiste un modo di godere delle immagini di cui vogliamo circondarci, senza prendere una decisione definitiva: posizionate il quadro appoggiandolo al pavimento. In un lungo corridoio ad esempio potrete in modo informale, appoggiare una serie di tele, anche di diverso formato, una in fila all’altra, e anche sopra un mobile del soggiorno, non troppo alto.

inattendu.net
cortesia -inattendu.net-Pinterest

Un consiglio per le fotografie: amiamo tutti le nostre foto, e il fatto che restino a “portata di vista” ci fa sentire appagati, felici.

Io ho trovato un modo non impegnativo e veloce di “non appendere ” le fotografie: le incollo con della colla speciale ad una tela da pittore, quelle bianche ruvide, chiodate a al telaio ( trovo i chiodi a vista gradevoli).

"appendere un quadro-poeticadelleregole"
tela da pittore

 

Consiglio di visitare il sito della National Gallery. Potrete acquistare riproduzioni di opere d’arte con una vasta scelta, di buona fattura, o su carta o su tela, scegliendo diversi formati. Se non siete esperti di arte e artisti e correnti troverete sicuramente uno spunto e qualcosa che sarà di vostro gradimento.

Un’alternativa valida sono le carte da parati, non tutte ben inteso, il cui disegno può essere ripropozionato nello spazio dove si collocheranno, e che possono arredare lo spazio come un quadro. Vi consiglio di visitare il sito  Wall & Decò.

ECCEZIONI CHE CONFERMANO LA REGOLA

Sul n. 09 della rivista Living (Corriere della sera) anno 2018, alla pagina 173 ho trovato un esempio curioso: i quadri sono appesi in modo da “trasgredire la regola”, appoggiati allo stipite e uniti fra loro senza lasciare spazi, volutamente.

come appendere o non apenndere un quadro
Living- Corriere della Sera – n.09 anno 20018 – pag. 173

 

3 pensieri riguardo “COME APPENDERE UN QUADRO…O NON APPENDERLO

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...